Sarà impossibile aggiungere mail Google a client esterni per via di alcuni problemi di sicurezza nell’autenticazione in due fattori
Google non permetterà più di usare diversi client di posta alternativi per accedere a Gmail ed altri servizi. Dovete abilitare l’autenticazione OAuth 2.0 per continuare ad usarli ma non è detto che i client funzionino lo stesso per via di alcuni controlli fatti da Google stessa.
Infatti dal 30 maggio 2022, non potrete più accedere agli account Google usando semplicemente username e password, questo tutto per aumentare la sicurezza visto che i client di posta potrebbero mettere in pericolo le credenziali di accesso con bachi di sicurezza e quindi rendere vulnerabili gli account di Google configurati su questi client.
Infatti non è più sicuro usare le sole credenziali di accesso, senza autenticazione forte, su client alternativi come Outlook o Thunderbird, che da sempre sono sicuri ed affidabili, ma l’accesso deve avvenire usando la forma cifrata TLS, acronimo di Transport Layer Security, per non mettere in chiaro le credenziali di accesso.
La sicurezza prima di tutto, e Google sta forzando l’autenticazione tramite due fattori su tutti gli account Gmail e di altri servizi proprio per impedire accesso esterno senza avere l’autorizzazione, grazie alla seconda forma di autenticazione. I client infatti potrebbero esporre in chiaro le credenziali di accesso e fornire una porta di accesso facilitato agli hacker.
Dal 30 maggio potresti perdere l’accesso alle app che utilizzano una tecnologia di accesso meno sicura. Per proteggere meglio il tuo account, Google non supporterà più l’uso di app o dispositivi di terze parti che ti chiedono di accedere all’account Google utilizzando solo il nome utente e la password. Dovrai invece accedere utilizzando Accedi con Google o altre tecnologie più sicure, ad esempio OAuth 2.0.
Da notare come Google specifichi che Outlook, Thunderbird e altre app per leggere la posta, calendario ed altre non sono app meno sicure ma per accedere a Gmail e agli account Google si deve attivare l’autenticazione via OAuth nelle impostazioni del client per continuare ad utilizzarlo.
