Perché la fusione tra Vodafone e iliad è saltata?

Vodafone ha rifiutato l’offerta di fusione con iliad ma i movimenti nel mondo della telefonia potrebbero subire nuovi scossoni

Avevamo scritto che iliad si compra Vodafone. Ecco l’offerta ufficiale ma l’offerta fatta dal colosso della telefonia Francese non è piaciuta a Vodafone Italia, che ha rifiutato la proposta di fusione, di fatto mandando in crisi il mercato, che ormai la dava per fatta.

Le voci sono iniziate a dicembre, con un’offerta fatta da iliad a Vodafone per la fusione, che poi ha dato seguito ad una migliore offerte un mese dopo. Entrambe le offerte però sono state valutate da Vodafone come non adeguate ma in passato forse può essere successo qualcosa che ha bloccato la fusione già in partenza.

Se infatti iliad ha dichiarato che “ritiene che l’offerta presentata fosse la miglior business combination possibile a vantaggio del mercato e del settore delle telecomunicazioni italiani“, Vodafone invece non è della stessa idea.

Vodafone è chiaro, è in vendita, ed il colosso della telefonia del Regno Unito, vuole vendere la divisione Italiana così da monetizzare dalla vendita e far crescere un nuovo e grande operatore telefonico Italiano. Ma allora cosa c’è dietro a questa mancata fusione tra iliad e Vodafone?

Perché la fusione tra Vodafone e iliad è saltata?

Dietro i continui no di Vodafone alle offerte di iliad, ci sarebbe Fastweb, che negli ultimi anni è cresciuta molto in Italia e che da tempo fa la corte proprio a Vodafone per fare il salto di qualità sia per quanto riguarda la telefonia mobile e quella fissa oltre che per i numerosi servizi offerti.

C’è chi dice che l’accordo tra Vodafone e Fastweb sia già stato abbozzato, e agli addetti ai lavori piace più l’idea che resti un “fatto tutto Italiano” e la fusione tra Fastweb e Vodafone potrebbe essere la naturale evoluzione di un mercato in piena espansione.