Dopo l’acquisizione da parte di Muse Group, Audacity modifica la Policy introducendo diverse novità in termini di privacy dei dati degli utenti (non buoni)
Uno dei migliori software open source per l’editing audio, Audacity, è finito nell’occhio del ciclone per problemi di privacy dopo un recente aggiornamento del software. L’acquisizione del software gratuito da parte di Muse Group sembra aver portato già i primi effetti dannosi.
L’update è stato distribuito dopo che il software Audacity è stato acquistato dalla società Muse Group che ne ha cambiato completamente non le funzionalità ma la gestione della raccolta dei dati che con la nuova pagina dell’informativa sulla privacy, Audacity diventa più spione.
Tutti i tuoi dati personali sono archiviati sui nostri server nello Spazio economico europeo (SEE). Tuttavia, occasionalmente ci viene richiesto di condividere i tuoi dati personali con la nostra sede principale in Russia e il nostro consulente esterno negli Stati Uniti.
E proprio in tema privacy, il software open source cambia totalmente, aggiungendo meccanismi di raccolta dei dati davvero pericolosi, che vedono la consegna di qualsiasi dato alle autorità nello stato in cui si trova e anche di vendita dei dati a società terze.
La nuova normativa sulla privacy di Audacity è entrata in vigore dal 2 luglio, e sebbene sia cambiata molto ed in peggio ma il software è rimasto sempre lo stesso, ecco che tra gli utenti è scattata la rivolta ed è partita la ricerca di software alternativi ma soprattutto quella dei fork.
Migliori Fork Audacity
Audacity è una fantastica applicazione open source dalle potenzialità enormi e proprio per la sua natura open è possibile creare applicazioni alternative utilizzando lo stesso codice sorgente, ovviamente bloccando i nuovi vincoli sulla privacy imposti da Muse Group.
Ecco che in rete è già nata la prima fork di Audacity che si chiama Dark Audacity per Windows e che ovviamente include tutte le ultime funzionalità dell’app ma con la rimozione della nuova informativa privacy e che si può scaricare da QUI non appena sarà disponibile.
C’è poi Tenacity che potete trovare QUI e che rappresenta a tutti gli effetti Audacity ma senza i permessi spioni introdotti di recente. Sembrerebbe però che visto il clamore delle nuove modifiche Audacity potrebbe tornare sui suoi passi e rimuovere parte o tutti i sistemi sulla raccolta dati.
INDICE DEI CONTENUTI
