Apple avrebbe inserito una notifica sui nuovi iPhone se il display sostituito non è ufficiale. iOS verifica se è montato un display originale su iPhone 11
Sui nuovi iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max, iOS sarà in grado di stabilire se un display è ufficiale e non originale visualizzando un messaggio nelle impostazioni del dispositivo, così da avvertire l’utente.
L’avvertimento è ovviamente indicativo di possibili malfunzionamenti e incompatibilità causate proprio dall’installazione di uno schermo non originale che potrebbe compromettere le funzionalità del dispositivo.
L’avviso sicuramente è un valore aggiunto per chi compra un iPhone usato che ora avrà un motivo in più per accedere lo smartphone, configurarlo e vedere se nelle impostazioni c’è la voce incriminata. Una buona funzione nella speranza che non venga usata da Apple per controllare e limitare gli utenti.
Display iPhone sostituito e non originali? Ecco i possibili problemi
L’avviso non blocca il funzionamento dello smartphone, ma è solo un avviso che avverte l’utente e leggendo le indicazioni inserire nella nota ufficiale Apple si evince che l’utilizzo di un pannello non originale può causare problemi e che riassumiamo di seguito:
- Problemi Multi Touch
- Alcune aree dello schermo potrebbero non rispondere correttamente
- Prestazioni inferiori dove i tocchi potrebbe non essere rilevati nell’area corretta o non essere letti affatto
- Potrebbero verificarsi tocchi non intenzionali durante le chiamate
- Il display potrebbe non accendersi durante le chiamate
- Possibili tocchi non intenzionali sui bordi
- Problemi Luminosità e Colori
- La modalità True Tone non funziona correttamente
- Prestazioni del sensore di luminosità ridotte
- Calibrazione colore del display errata, tendente troppo al giallo o al blu
- Illuminazione non uniforme
- Massima luminosità più bassa del dovuto
- Consumo non intenzionale della batteria
Speriamo solo che Apple non limiti la sostituzione dei display presso riparatori terzi, tramite funzioni di controllo dei pezzi originali che sono molto più economici di quelli applicati da Apple e quindi più convenienti per l’utente finale.
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