Il Canone RAI passerà dalla bolletta della Luce a quella del cellulare. Potrebbero pagare il canone quasi 100 milioni di utenze (numerazioni)
Dal 2024 il Canone RAI potrebbe essere incluso nel canone telefonico di tutte le SIM mobili. La pazzesca idea lanciata dal ministro Giorgetti potrebbe rivoluzionare il modo in cui paghiamo il canone della Televisione “di Stato”.
Di fatto, secondo Giorgetti, la TV si può guardare anche con lo smartphone, e perché non includere l’abbonamento direttamente nella SIM mobile? Una piccola quota che porterebbe nelle casse della RAI ancor più soldi, visto che le SIM sono molte di più delle reali utenze singole, quanti hanno almeno due SIM intestate a proprio nome?
Una cosa è certa, il canone RAI deve sparire dalla bolletta della luce, è incluso negli impegni che lo stato italiano del PNRR e che dal 2016 appunto permette alla RAI di racimolare soldi grazie alle utenze telefoniche.
Nove rate da 10 euro, per un totale di 90 euro l’anno, più basso che in passato, proprio perché lo pagano in molti e grazie alla nuova modalità di riscossione, il prezzo del canone dovrebbe ancora diminuire, ed essere incluso nell’abbonamento telefonico delle SIM.
Basti pensare che secondo alcuni calcoli, al momento ci sono circa 21 milioni di utenti che pagano il canone RAI attraverso la bolletta della luce, mentre si stima che le SIM telefoniche mobili attive al momento siano circa 107 milioni.
Quanto potrebbe costare il canone RAI nella bolletta telefonica?
Il canone RAI, secondo alcuni rapidi calcoli, potrebbe costare circa un quinto o un sesto in meno, quindi tra 15 e 20 euro l’anno, con una tassa mensile tra 1 euro a 2 euro al mese circa. Sarebbe un bel colpo per la RAI, che così avrebbe in mano tanti milioni assicurati dalle utenze telefoniche mobili.
Al momento non c’è nulla di ufficiale, ma dovrebbe diveltarlo tra ottobre e novembre, ma le probabilità che il canone RAI possa venir pagato tramite un costo maggiorato nella bolletta telefonica mobile è molto alto.
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