Cosa succede ad Internet Archive?

Per Internet Archive sono giorni difficili. La Wayback Machine funziona male, è tutto lento e a volte non riesce neanche ad entrare sul sito. Ecco cosa sta succedendo

Internet Archive, l’organizzazione no profit senza scopo di lucro che si occupa di fare da archivio del sapere su internet e che ha integrato la funzionalità di Wayback Machine, che scatta una foto al web ogni volte che c’è un significativo movimento, è sotto attacco hacker.

Internet Archive da sempre vuole offrire la piattaforma per salvare tutto ciò che è internet, dai siti web, alle opere presenti su internet e che rischiano di sparire, ma con il tempo è diventato anche un repository di file davvero molto utilizzato. E in questi periodi sono giornate difficili per Internet Archive.

Da qualche giorno infatti, Internet Archive è sotto attacco DDoS, che con migliaia di richieste al secondo hanno mandato giù l’intera rete di server che gestisce il servizio. Infatti al momento in cui scriviamo il sito è raggiungibile, ma è molto lento nelle ricerche, e senza la Wayback Machine è quella ad avere più problemi, poiché funziona a singhiozzo, non ha molti dati oppure si blocca.

Questo attacco, di tipo DDoS, che sta mettendo in crisi la rete di Internet Archive, si aggiunge alle minacce legali che sta vivendo in questi mesi e che se dovesse chiudersi nel peggiore dei modi, porterebbe alla chiusura di Internet Archive.

Infatti sul nostro archivio di internet, sono ospitati una marea di file, inclusi libri e contenuti musicali, che sono però coperti dai diritti d’autore. Questo problema è in gestione con un possibile causa legale da milioni di dollari, che manderebbe in fallimento il progetto Internet Archive.

Infatti la biblioteca digitale del mondo, sebbene ospiti file protetti, lo fa per un utilizzo di archivio e non di diffusione di materiale pirata. Purtroppo anche l’attacco che sta creando notevoli problemi di accesso non fanno altro che creare ulteriori problemi al progetto, che potrebbe chiudere miseramente nei prossimi mesi.