Google annuncia la funzionalità di blocco dello smartphone in caso di furto. Sarà impossibile accedere ai dati del dispositivo
Non solo servizi, ma anche una forte integrazione hardware per Google, che vuole dare maggiore sicurezza a chi perde o a chi viene rubato lo smartphone Android visto che fino ad ora è sempre stato molto semplice da sbloccare anche se non si aveva l’account Google registrato. Le cose stanno per cambiare in modo drastico.
Strappo del telefono: E lui si blocca in automatico
Durante l’ultimo evento del Google I/O 2024 di maggio, BigG ha annunciato l’integrazione della funzionalità, basata sull’intelligenza artificiale, che prevede il blocco dello smartphone se viene rilevato il furto. Il funzionamento del sistema è spiegato direttamente da Google e che si attiverà in modo automatico.
Se viene rilevato un movimento comunemente associato al furto, lo schermo del telefono si blocca rapidamente, impedendo ai ladri di accedere facilmente ai dati.
Infatti Google, almeno su questo punto di vita, è molto indietro ad Apple, che ha blindato i suoi dispositivi con funzionalità sempre più impenetrabili, e questa funzionalità sembra studiata anche per impedire ai ladri di accedere allo smartphone rilevando i movimenti già durante il furto.
Addio al reset del dispositivo da parte del ladro
Google aggiornerà i dispositivi basati Android per impedire anche il reset allo stato iniziale di un dispositivo rubato. Così che si possano anche salvare i dati dell’utente, con una forzatura da remoto, e rendere comunque inaccessibili i dati al ladro.
Con questo aggiornamento, se un ladro forza il reset del dispositivo rubato, non è in grado di configurarlo nuovamente senza conoscere le credenziali del dispositivo o dell’account Google
La sicurezza migliorerà anche sul fronte autenticazione, visto che in futuro per la modificare informazioni sensibili, sarà richiesta l’autenticazione biometrica, e non sarà più sufficiente la password o l’OTP. Una ulteriore misura di sicurezza.
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