E’ ancora presto, ma il 6G promette faville. Il criticato 5G per la sicurezza sarà solo un brutto ricordo
Il 5G deve ancora diffondersi a livello globale e la copertura è ancora bassissima ed in Italia scarseggiano sia l’hardware che gli operatori telefonici che non si sono adeguati alla nuova tecnologia, ma c’è chi parla di 6G imminente. Con il 5G che è ormai una tecnologia consolidata, solo in fase terminale di stabilizzazione tecnologico, il 6G potrebbe essere più vicino del previsto, con una sicurezza maggiore ed una velocità incredibile.
Infatti c’è un gran rumore intorno al 5G con una sicurezza mai accertata, sarebbe infatti molto vulnerabile ad attacchi esterni, e sopratutto sarebbe molto inquinante con problemi di salute per tutte le persone, e visto che al momento non c’è margine di miglioramenti, il 6G sembra la soluzione più vicina per trovare una soluzione.

Il 6G unirà la vita reale con quella digitale, offrendo velocità di trasferimento dati mai visti prima, con zero latenza e trasmissione in tempo reale. Questo grazie all’utilizzo di nuove tecnologie, larghezza di banda illimitata, latenze ridottissime ed ottimizzazione estrema nella gestione dei nodi per utilizzi applicativi mai immaginati prima d’ora.
Data di uscita del 6G
Proprio grazie allo sviluppo della nuova tecnologia 6G, saranno realtà sviluppi di nuove realtà come quelli dell’intelligenza artificiale e la realtà aumentata, che andrà ben oltre quello che possiamo immaginare ora anche con la tecnologia 5G.
Lo sviluppo del 6G prosegue già a ritmi elevati, e c’è chi lo vede in fase di diffusione entro il 2025 anche per demerito del 5G che sta creando non pochi problemi sia per la salute degli utenti che di sicurezza del protocollo.
Insomma neanche il tempo di abituarci al 5G che già il 6G sembra imminente, molto prima di quello che si pensi.
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