E si chiama Google Tensor che è il nuovo processore proprietario di Google che promette faville. Insomma Google fa la Apple e qui potrebbe scapparci il super confronto
Google ha ufficializzato i nuovi Pixel 6 e Pixel 6 Pro semplicemente pubblicando le relative pagine sullo store ufficiale ma non ha fatto alcuna presentazione ufficiale con i dettagli delle caratteristiche tecniche. Confermati tutti i rumors trapelati in queste settimane, dal design all’hardware ma con una grossa sorpresa.
Infatti i Pixel 6 non sono l’unica novità, anche sono quella meno importante, perché debutta dento gli smartphone il SoC proprietario, il Google Tensor, che per la prima volta è cucito su Android, così da offrire un’esperienza d’uso incredibile visto che è interamente progettato da Google per funzionare al meglio su Android.
Google Tensor
E’ proprio Tensor a rubare la scena ai nuovi Pixel 6, che punta tutto sull’ottimizzazione e sulla sicurezza, grazie al nuovo modulo proprietario Titan M2, ma anche Intelligenza Artificiale e Machine Learning. Un concentrato di potenza ma soprattutto creato da Google per Android e i suoi smartphone, una vero portento.
Google sta lavorando a questo SoC da 4 anni, il che dimostra l’impegno che il colosso americano vuole dare nel mondo sei System on Chip e dopo Apple, con M1, ora anche Google, insieme a tutti gli altri come Samsung o Huawei, ha il suo processore proprietario dove offrire il massimo delle prestazioni.
L’intelligenza artificiale è il futuro del nostro lavoro innovativo, ma il problema è che abbiamo incontrato delle limitazioni che ci hanno impedito di inseguire i nostri obiettivi. Abbiamo dunque deciso di costruire una piattaforma tecnologica per dispositivi mobili che ci permetta di portare la più innovativa delle AI insieme al machine learning agli utenti Pixel. Abbiamo costruito il nostro System on Chip per i Pixel 6 e ora, anni dopo, ci siamo quasi.
Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro
Sono ufficiali i nuovi smartphone By Google, con la serie Pixel che arriva alla sesta versione e oltre a far debuttare il nuovo chip, rilancia anche un design iconico, unico e davvero spinto, così che i Pixel si possano riconoscere non solo dall’hardware e dal software Android Stock ma anche dal design del retro.
Attraente la Camera Bar, che con una lunga barra nera che corre in orizzontale sul retro, integra i sensori fotografici, flash e laser e poi sul retro debuttano una serie infinita di colorazioni, tutte belle e davvero uniche. Oltre al SoC, conosciamo poche altre informazioni come la GPU, la RAM o la dimensione della batteria, così come il dettaglio dei sensori fotografici, ma sappiamo che supporteranno le reti 5G.
Foto Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro
Scheda Tecnica Google Pixel 6
- Display 6.4″ FHD+ 90Hz display refresh rate
- SoC Google’s custom Tensor
- Fotocamere Wide and Ultra-wide rear cameras
- In-screen fingerprint sensor
Scheda Tecnica Google Pixel 6 Pro
- Display 6.7″ QHD+ 120Hz display refresh rate
- SoC Google’s custom Tensor
- Fotocamere Wide and Ultra-wide & 4X zoom lens
- In-screen fingerprint sensor
Data di uscita e Prezzi Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro
Ancora non si sa nulla, la presentazione dei nuovi Pixel 6 ufficialmente non c’è stata, potrebbe avvenire a fine agosto, in tempo con il rilascio di Android 12 ufficiale nella versione finale, per poi essere disponibile (così come indicato sul sito) in autunno, forse già ad ottobre o novembre.
Nulla si sa anche dei prezzi, dove da Google non è trapelato nulla, ma il prezzo potrebbe restare in linea con i modelli del passato, con il Pixel 6, che sarà il più economico e dovrebbe costare tra 500 e 600 euro mentre il Pixel 6 Pro potrebbe costare qualcosa in più tra 800 e 1000 euro.
I Google Pixel 6 saranno disponibili in Italia?
Al momento non si sa ancora nulla, e la disponibilità è solo negli USA, Canada, Australia, UK, Francia, Germania, Giappone, e Taiwan con le pagine dedicata sullo Store ufficiale, mentre sul Google Store Italia compare solo un link alla pagina dei Pixel 6 ma non è tradotta e non ci sono tempistiche.
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