BAN Huawei: Gli USA applicano regole ancor più restrittive

Huawei Ban Stati Uniti

A breve il BAN degli Stati Uniti verso Huawei potrebbe ulteriormente peggiorare. Vi spieghiamo perché.

La situazione BAN di Huawei dagli Stati Uniti a breve potrebbe prendere una piega inaspettata. Infatti se già di per se il BAN è stato imposto fino al primo trimestre del 2020, al momento le ditte incluse in questo blocco dei trattati con Huawei deve avere almeno il 75% del lavoro extra-USA ma a breve, gli USA potrebbero aumentare la soglia al 90%.

Questo vorrebbe dire che in pratica tutti i componenti sarebbero bloccati, anche se prodotti interamente all’estero, ma che sono stati solo progettati in USA e questo potrebbe creare seri problemi a Huawei. Le conseguenze potrebbero essere devastanti per Huawei.

Al momento Huawei vive di rendita in base alle scorte accumulate nei mesi precedenti, e poi il BAN non impedisce di acquistare da fornitori esterni, ma ora con l’aumento della soglia sarebbe molto più difficile comprare anche Chip prodotti interamente all’estero.

Il governo Trump è in guerra commerciale aperta tra Cina e USA, e questo BAN sicuramente è uno dei fattori più negativi che sta colpendo un’azienda che sta facendo molto bene e sta portando anche nuove tecnologie sul mercato della telefonia e non solo.

Anche con il BAN, Huawei ha appena comunicato di aver venduto oltre 12 milioni di Mate 30 anche senza i servizi Google e con tecnologia Americana pari a zero. L’estensione del BAN e regole peggiorative potrebbero essere comunicate già la settimana prossima.

Dunque non solo guerra commerciale, ma anche di privacy, visto che Huawei produce e vende gran parte dell’hardware che gestisce la fitta rete di telecomunicazioni delle reti 3G, 4G ed anche della futura 5G ed è proprio questo che ha spinto gli USA ad accanirsi contro Huawei.

Una notizia che non farà bene a Huawei, che sta cercando una valida alternativa sia hardware che software ma che fino ad ora non ha sortito l’effetto sperato visto che negli USA e in Europa è quasi assente con i nuovi dispositivi che tardano ad arrivare e se arrivano sono senza i servizi Google.

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