Ciclo 3 finito per Apple. Dal 2020 parte la rivoluzione degli iPhone. Ecco perchè non comprare il nuovo iPhone 11
iPhone 11 è realtà ed il sogno proibito di molti fan è sul mercato ma anche questa volta Apple ha innovato poco andando a migliorare la precedente generazione, senza caratteristiche degne di nota. Notch sempre enorme, solito sensore 3D per il riconoscimento del volto, fotocamere sporgenti, niente USB Type-C e prezzi alle stelle potrebbero far calare le vendite del nuovo smartphone di Apple.
Infatti la percezione che Apple abbia smesso di innovare sugli smartphone è netta, non un cambio di design, processore sempre prestante ma non così “sentito” dagli utenti, fotocamere sempre sorpassate dai concorrenti e nuove tecnologie che tardano ad arrivare, e gli utenti si affidano e comprano sempre più spesso smartphone “della concorrenza”.
In questo articolo vi spiego come la vedo io e cosa succede in Apple che dopo la morte di Steve Jobs sembra abbia perso la capacità di innovare anche se dietro potrebbe esserci un piano ben preciso di marketing. E’ tutto pianificato oppure Apple è in vera difficoltà?
Ecco come la penso.
Apple da capofila e inseguitrice in pochi anni
Apple non è più quella di un tempo ed è palese a tutti, da quanto ha attuato il “ciclo 3 anni” ha bloccato il suo mercato, con uno smartphone ma anche altri dispositivi, totalmente nuovi ogni 3 anni, infatti sono 3 anni che non cambia il design di iPhone, da iPhone X, iPhone XS ed iPhone 11, sono tutti uguali, cambia solo il processore leggermente più potente ed il comparto fotografico, nessuna nuova caratteristica degna di nota.
La concorrenza è super agguerrita, Huawei, Xiaomi, Honor e tutti gli altri brand Cinesi hanno presentato smartphone con super grandangolo quasi 4 anni fa, Apple lo ha fatto nel 2019.
Apple non ha un sensore zoom telescopico, mentre i vari Oppo Reno 10x o Huawei P30 Pro sono già vecchi di un anno, ed Apple ancora non ci pensa. I vari Samsung e Xiaomi hanno sviluppato sensori fotografici da 64 o 100 megapixel, mentre Apple è ferma ancora a 16MP.
Come se non bastasse parliamo di ricarica wireless e ricarica veloce per la batteria, modalità notte sulla fotocamera arrivate con estremo ritardo sui dispositivi Apple, mentre altri produttori hanno implementato queste features da diversi anni. Per non parlare della porta USB Type-C che ancora stenta a sbarcare sui dispositivi Apple, il reverse charge che ancora non è disponibile, la Apple Pencil che non funziona su iPhone.
Insomma Apple ora copia mentre prima veniva copiata da tutti, dov’è finita la capacità di innovare? Se tutti i designer ed i senior di casa Apple vanno via, forse le risorse sono state spostate altrove.
Apple non produrrà più smartphone e notebook
Apple sta dedicando anima e corpo nel lancio dei nuovi servizi, investendo meno nello sviluppo di hardware e di conseguenza in dispositivi. Lo dimostra il fatto che un po tutti i dispositivi Apple hanno rallentato la loro capacità di dettare il mercato con nuove soluzioni, ma non solo non le adotta, ma aspetta che sia consolidata nel mercato prima di utilizzarla appieno.
Il titolo del sotto paragrafo è provocatorio ma Apple punta tutto sui servizi, vedi Apple Arcade per i giochi per far concorrenza a Google e Microsoft, ed Apple TV+ che sfida giganti come Netflix e Amazon per quanto riguarda i contenuti multimediali come film e serie TV. Apple sta già lottando nel mondo delle app con l’AppStore, nella musica con Apple Music e molto altro.
Non è detto che non vedremo più smartphone come iPhone o notebook come MacBook, ma Apple potrebbe riadattare e ridurre la produzione a pochi modelli su cui puntare ma lanciare sempre nuovi servizi.
La nuova Apple punta su servizi e prezzi bassissimi
L’ecosistema che si è costruita Apple è fatta anche di dispositivi ottimizzati che possono accedere ai loro servizi facilmente, ma il mondo va in una direzione opposta con più servizi e meno hardware all’utente finale, e forse Apple l’ha già capito, puntando tutto sui servizi.
Cambia anche la politica dei prezzi con Apple Arcade e Apple TV+ che costano molto meno della concorrenza, si parte da meno di 5 euro al mese, contro più del doppio della concorrenza per entrambi i servizi di videogiochi e contenuti multimediali.
Dunque servizi e prezzi bassi, e cosa centra questa Apple? Beh forse non è tutto, perché Apple potrebbe cambiare molto già dal prossimo anno con iPhone 12.
Quindi aspetto iPhone 12?
Beh il ciclo dei tre anni è terminato, e l’anno prossimo potremmo davvero vedere un nuovo iPhone con design completamente rinnovato e soluzioni tecnologiche rivoluzionarie. Infatti di iPhone 12 si vocifera già che avrà la fotocamera anteriore sotto il display, niente notch e porta USB Type-C, che sono innovazioni che tutti i fan Apple e non si aspettano.
iPhone 11 è stato l’ultimo della serie non innovation, ed iPhone 12 sarà la rivoluzione sia come design che soluzioni tecnologiche proposte, e potrebbe essere l’ultimo smartphone completamente nuovo di Apple, poiché dal 2023 il mondo potrebbe cambiare e non volere più smartphone come un tempo.
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