Il codice sorgente di Windows XP è online: Quali conseguenze?

Windows XP Source Code

Sarebbe trapelato in rete, su 4chan, il codice sorgente di Windows XP, il sistema operativo di Microsoft

E’ finito in rete il codice sorgente di Windows XP e la notizia potrebbe mettere in pericolo alcuni dei segreti, ormai vecchio di oltre 20 anni, di Microsoft anche se la sicurezza non è a rischio se non per pochi casi. Il link al download (subito rimosso) è comparso su 4chan e dalle prime voci di chi ha scaricato il contenuto, questo sembra autentico al 100% con Windows XP Service Pack 1 completamente svelato.

In poche il codice sorgente di XP ore è stato ricondiviso su mirror, torrent e reti peer-to-peer che non ne ha impedito la diffusione anche se rimosso. Non è difficile trovare in rete l’archivio completo con dicitura “Microsoft leaked source code archive_2020-09-24” quindi condiviso davvero da pochi giorni e che rappresenta la diffusione pubblica del primo sistema operativo di Microsoft.

Codice Sorgente Windows XP

Da notare come il codice sorgente dei sistemi operativi di Microsoft, incluse le ultime versioni distribuite, siano già accessibili a governi, aziende e realtà accademiche per studi grazie al progetto Shared Source Initiative. Dunque a meno che quei pochissimi PC che usano Windows XP siano in rete, non è escluso che hacker sviluppino nuove forme di attacchi dovute allo studio di falle trovate nel codice sorgente di XP.

Inoltre già a maggio 2020 erano stati coinvolti anche Windows NT 3.5 e l’originale Xbox dove i codici sorgenti sono stati pubblicati online. Ad agosto 2020, Windows 10 è installato su quasi il 60% delle macchine di tutto il mondo e Windows XP rappresenta una fetta piccolissima di utilizzatori che comunque potrebbero incorrere in problemi di sicurezza, visto che il supporto da parte di Microsoft si è concluso nel 2014.

Windows XP: Un po di storia

Windows XP ha fatto il suo debutto il 25 ottobre 2001, per poi terminare il supporto ufficialmente l’8 aprile 2014 e da allora, secondo dati aggiornati si trova ancora sull’1,26% di computer desktop e notebook che sono ancora in uso con il vecchissimo sistema operativo di Microsoft. I PC che ancora utilizzano XP potrebbero essere di enti, aziende piccole ed altre ma sempre di poco conto e forse neanche connesse ad internet.

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