Si chiama FLoC e dovrebbe essere il nuovo sistema proposto da Google per eliminare i Coockie di terze parti
FLoC, acronimo di Federated Learning of Cohorts, è una nuova soluzione che permette di fatto di dire addio ai Cookie di terze parti. E’ l’ideona di Google che secondo lei, migliora la privacy, poiché i dati sono memorizzati sul dispositivo e non inviati sul web, e inoltre i dati raccolti in completo anonimato, vengono raggruppati per interessi e persone, insomma tutto sembrerebbe facile … a dire di Big G.
Il progetto di eliminare i cookie fa parte del gigantesco impegno chiamato Privacy Sandbox, che mira ad eliminare i cookie e quindi non tracciare gli utenti nelle loro abitudini durante la navigazione, ma Google non ci sta, e proponendo un’aggregazione di dati secondo gli interessi con persone tracciate in modo completamente anonimo, vuole integrare FLoC su Google Chrome.
Di fatto questo creerebbe un monopolio per ADV online sul suo browser. Chrome, raccoglierebbe la lista dei siti che visitiamo negli ultimi 7 giorni e calcola un ID FLoC, che dunque viene inserito in un gruppo comportamentale specifico, scelto tra gli oltre 30.000 studiati. Dunque sebbene l’ID non sia assegnato a voi stessi, voi fate parte di un mega gruppo studiato a tavolino.
Questo permetterebbe alle aziende di mostrare pubblicità mirate in base agli interessi di un gruppo di persone e non del singolo utente che dunque non sarebbe tracciato 1:1 ma farebbe parte di uno dei tanti gruppi in cui verrà inserito. Il brutto è che così tra Chrome e Google, si potrebbe creare un vero monopolio nell’utilizzo del browser e della pubblicità online.
Apple e Firefox sono già a lavoro per soluzioni alternative a quanto mostrato da Google, ma la strada è molto lunga visto che Google ha già un potere molto forte nell’advertisement e con questa operazione potrebbe davvero diventare imbattibile sebbene non abbia più l’identificativo univoco di una persona, ma conosce a quale gruppo “di interessi” appartiene.
