Samsung conferma il problema di sicurezza per chi usa pellicole non ufficiali che possono bypassare il controllo del sistema biometrico
Samsung risponde ufficialmente sul polverone sollevato da un utente che che ha visto sbloccare il proprio Galaxy S10 non con la propria impronta ma con quella del marito. La signora britannica, ha segnalato l’anomalia il 13 ottobre, e a distanza di qualche giorno, Samsung avrebbe già pronta da rilasciare una patch correttiva.
Questa andrebbe a sistemare la grave falla si sicurezza. Infatti sembrerebbe che la signora abbia applicato una pellicola protettiva di terze parti comprata su store alternativi. Queste con il tempo di usare lo sblocco con l’impronta digitale, residui e sporcizia, hanno abbassato la definizione dell’acquisizione dei dati, rendendo lo sblocco impreciso.
Samsung consiglia sempre di utilizzare pellicole protettive originali, e al contempo ne indica la rimozione immediata di quelle non ufficiali, fino all’arrivo della patch correttiva. QUI è possibile vedere la nota integrare di Samsung che spiega come gli utenti di Galaxy Note10/10/10+ e S10/S10/S10+/S10 5G non dovrebbero usare pellicole non ufficiali.
Inoltre dopo la rimozione delle pellicole, rifare la procedura di riconoscimento delle impronte, per ottenere una nuova lettura più fedele all’originale e ripristinare la sicurezza. L’aggiornamento correttivo sarebbe in previsione nel corso della settimana prossima con la possibile notifica di un messaggio che indica di pulire la superficie oppure rimuovere le pellicole non originali.
Il bug sembra serio ma comunque affligge tutti i dispositivi con lettore di impronte digitali sotto il display e che nel caso degli smartphone top di gamma Samsung, sono di tipo ultrasonico. Questi in teoria dovrebbero essere più sicuri anche se meno veloci nello sblocco e questa anomalia mette in evidenza un problema dei lettori di impronte sotto lo schermo.
Personalmente non utilizzo pellicole alternative, anzi non le utilizzo proprio, ma per tutti gli amanti delle pellicole in vetro temperato, forse con i nuovi smartphone dovrete abbandonarle definitivamente.
