In un evento privatissimo, al CES di Las Vegas, Samsung ha presentato il prossimo smartphone pieghevole conosciuto come il Galaxy Fold 2
Samsung annuncerà la nuova versione del suo pieghevole tra un mese circa, ma al CES 2020 di Las Vegas, in un evento segretissimo e a porte chiuse ha presentato in anteprima il Galaxy Fold 2 che conferma il design a conchiglia ma ha un nuovo nome.
AGGIORNAMENTO 13 GENNAIO
Il Galaxy Fold 2 si chiamerà Galaxy Z Flip e non Bloom che è comunque il nome in codice assegnato al dispositivo in fase di test. Dunque ormai tra nome, design, render ed altro sappiamo già tutto del prossimo foldable di Samsung.
Il Galaxy Fold 2 si chiamerà Galaxy Bloom e sono venute anche conferme sul Galaxy S11 che si chiamerà definitivamente Galaxy S20 facendo un bel salto nel rebranding dei suoi dispositivi di punta per il 2020. Dunque Samsung si rinnoverà anche nel nome dei suoi dispositivi quest’anno.
Secondo un rapporto della Corea del Sud, il CEO della divisione mobile di Samsung, DJ Koh, ha parlato dei prossimi prodotti dell’azienda in questa riunione esclusiva del CES. La traduzione del testo suggerisce che Samsung chiamerà il suo prossimo smartphone pieghevole Galaxy Bloom proprio come il nome in codice assegnato da tempo.
E’ trafugata anche un’immagine di quella che sembra essere una diapositiva di presentazione con un rendering dello smartphone pieghevole e il nome Bloom in bell’evidenza. Koh in realtà ha spiegato che il design del Galaxy Bloom è stato ispirato dalla silhouette della polvere per il trucco del colosso cosmetico francese Lancome.
Non solo Fold 2, c’è anche S20
È stato anche confermato, sempre durante l’evento segreto, che il Galaxy S11 verrà effettivamente lanciato come Galaxy S20 . Apparentemente Samsung ha deciso di iniziare questo decennio con una nuova strategia di marketing per i suoi dispositivi.
I nuovi modelli di punta lanciati saranno Galaxy S20, Galaxy S20 + e Galaxy S20 Ultra. Tutti avranno caratteriste da urlo come registrazione video 8K, il che suggerisce anche un display 8K, forse nella sola versione Ultra, e altre chicche sui sensori fotografici.
Non ci resta che aspettare meno di un mese per scoprire se le voci e immagini rubate sono realtà.
INDICE DEI CONTENUTI
