Tutti i programmi di Amazon per non distruggere più alcun dispositivo invenduto

By Francesco D'Accico 3 Min per Leggere 11 Agosto 2021

Nessun dispositivo verrà più distrutto e cestinato da Amazon. Ecco cosa ha in mente dopo lo scandalo dei milioni di prodotti mandati a macero

Dopo essere stata sotto accusa da tutti, Amazon si sta impegnando per ridurre al massimo gli sprechi con prodotti invenduti e poi miseramente distrutti se non è più un guadagno per loro. Amazon si sta impegnando per ridurre gli sprechi e lo farà con tante iniziative che puntano a disfarsi, dei prodotti che restano molto a magazzino oppure hanno qualche difetto.

Ecco che come al solito l’azienda americana, quando si mette in testa una cosa la porta a termine in pochissimo tempo e vuole passare da etichettata come sprecona a rigeneratrice di qualsiasi prodotti che ha a magazzino senza buttare via nulla e perdere soldi preziosi.

Dopo i 130mila prodotti distrutti a settimana tra quelli in giacenza nei magazzini Amazon, stoccati dai venditori terzi, ecco che tra fine anno ed inizio anno prossimo ecco che il colosso americano lancerà diversi programmi atti a svuotare i magazzini e fare sempre contenti venditori e clienti.

Amazon Grade and Resell

E’ il nuovo programma di Amazon che permette di vendere dispositivi “come nuovo”, “usato accettabile” ma anche “restituito perché non piace” e altre categorie simili provenienti da tutto il mondo e magari resi dagli stressi utenti. Un programma simile al Warehouse ma con più prodotti anche quelli provenienti dai venditori esterni.

Il programma debutterà già a fine anno negli Stati Uniti e nel Regno Unito e da inizio 2022 anche in Italia, Germania, Francia e Spagna, tutti paesi che forse hanno un alto tasso di restituzioni e che vedrebbero in questo nuovo programma una possibilità di vendere comunque i prodotti.

Amazon Liquidations

Liquidations invece sarà una vera vetrina di prodotti venduti a pochissimo prezzo che permetterà di comprare prodotti a prezzi super scontati proprio per svuotare i magazzini. Questo potrebbe rappresentare un affare per l’acquirente e anche per il venditore che alleggerirebbe il costo dello stoccaggio.