TikTok venduto a Oracle e Walmart: Addio BAN ma la Cina è in rivolta

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Forse è finita la questione BAN e vendita di TikTok che passa in mano agli americani. Dalla Cina però è pronta la contromossa

Neanche il tempo di annunciare il ban definitivo per TikTok (e WeChat), che in un lampo viene annunciato l’accordo tra Oracle, Walmar e TikTok Global. Forse era un piano di riserva in attesa delle decisioni del governo degli Stati Uniti dopo aver dichiarato di aver trovato una sorta di partnership tecnologica con Oracle. L’idea non è piaciuta e dunque la vendita è stata completata, anche se in parte.

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TikTok Global, è una nuova società creata per permettere la supervisione delle attività svolte su TikTok al governo americano, che di fatto grazie ad Oracle, potrà indirizzare tutto il traffico dati non più verso la Cina ma solo verso i server americani, garantendo un cloud sicuro ai suoi utenti. Un annuncio che forse era il piano B a cui si è dovuto ricorrere per evitare il BAN.

La sede della nuova società sarà in Texas, anche se c’è molto da chiarire, visto che tra Trump e ByteDance (società che detiene TikTok) si sono ancora molti punti da mettere nero su bianco. I dettagli non sono ancora noti ma la vendita sembra ormai data per cosa certa con TikTok che diventa a tutti gli effetti americana anche se la Cina promette guerra.

Resta il fatto che ByteDance, deterrà sempre i dati degli utenti del resto del mondo (tranne quelli americani) che comunque passeranno per i soliti server cinesi. Inoltre l’algoritmo con cui vengono inviati pubblicità, nuovi video ed altro resta sempre in capo a ByteDance. Insomma cambierà solamente che i dati degli americani passeranno per server americani e non più cinesi.

TikTok venduta agli americani: I dettagli

Oracle deterrà il 12,5% e Walmart un ulteriore 7,5% quindi ByteDance sarà sempre azionista di maggioranza anche se la parte tecnologica dei dati americani sarà gestita da Oracle, mentre per la parte marketing sarà affidata a Walmart. Ecco la dichiarazione di Oracle sull’affare TikTok con i dettagli sull’infrastruttura tecnologica scelta.

TikTok ha scelto la nuova infrastruttura Cloud di Oracle di seconda generazione perché è molto più veloce, più affidabile e più sicura della tecnologia di prima generazione, attualmente offerta da tutti gli altri principali fornitori di cloud. Nella recente ricerca dell’analista IDC, Industry CloudPath 2020, per cui sono stati intervistati 935 clienti di Infrastructure as a Service (IaaS) sulla loro soddisfazione nei confronti dei principali fornitori cloud IaaS, tra cui Oracle, Amazon Web Services, Microsoft, IBM e Google Cloud ecc, lo IaaS di Oracle ha ricevuto il punteggio più alto di soddisfazione

ByteDance invece sarà smembrata in due, una dedicata al mercato Global, che avrà appunto sede in america, ed una dedicata al mercato cinese, che sarà completamente separata da quanto visto finora. Dunque TikTok passa in mano americane con tutta l’infrastruttura cloud gestita da Oracle e la parte pubblicitaria dall’altra americana Walmart.

TikTok venduta agli americani: La Cina non ci sta

Se TikTok ormai sembra essere venduta agli americani, la Cina sembrerebbe in procinto per avviare una vera e propria guerra tecnologica. Questo perché la vendita di TikTok potrebbe creare un precedente e vedere fuggire tutte le aziende Cinesi in america, rendendo di fatto vinta per gli Stati Uniti la guerra del terzo millennio. Niente armi o virus, ma solo tecnologia e BAN a suon di brevetti e limitazioni.

Intanto si salva anche WeChat ma per un altro motivo

Dall’altra parte c’è anche WeChat, che si salva perché un giudice californiano ha accolto il ricorso di alcuni utenti negli Stati Uniti che hanno presentato domanda di opposizione contro l’embargo dell’app. Il ricorso è stato accettato e quindi il BAN dell’app dall’app store non sarà attivo, ma è stato ulteriormente rimandato.

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