Nelle prossime settimane i costi di spedizione dei pacchi dalla Cina potrebbero aumentare a dismisura per colpa degli Stati Uniti
Chi non ha mai comprato dalla Cina con prezzi davvero super competitivi anche per merito di un accordo che si chiama Universal Post Union. Questa norma è stata creata per agevolare i paesi in via di sviluppo che possono usufruire di spedizioni gratuite a livello internazionale.
Ora tutto sembra cambiato, visto che questa norma non sta bene agli Stati Uniti ed altri stati, che vorrebbero abolire la Universal Post Union per la Cina. Questo provocherebbe un aumento incredibile delle spese di spedizioni per i pacchi provenienti dalla Cina.
Infatti non solo dazi, ma la guerra commerciale si gioca su tutti i fronti possibili, e stroncare le spedizioni a basso costo potrebbe essere un mezzo per ammazzare l’importazione di materiale dalla Cina, che in pratica ora costa quasi zero. Secondo la UPU, ora le spedizioni sono gratuite se spedite all’estero, mentre ora i costi non potranno superare il 70% delle tariffe nazionali.
Da notare come gli aumenti dovranno essere graduali, con costi di spedizione che verranno aumentate gradualmente nel tempo. Qualcosa già inizia a muoversi, con piccoli costi applicati in modo da rientrare nelle norme post abolizione Universal Postal Union.
Addio spedizioni gratis dalla Cina
Dunque a breve, non potremo più avere costi azzerati per spedizioni dalla Cina per via della modifica delle norme a livello internazionale. Già in queste settimane alcuni spedizionieri hanno aumentato le loro tariffe, come DHL che ha messo un bel +20% sulle tariffe delle spedizioni partite dalla Cina.
Come al solito a rimetterci saremo noi utenti, che pagheremo queste modifiche a livello internazionale, e speriamo solo i costi non siano aumentati tantissimo. Così si ammazza il commercio dalla Cina che permette a tutti di risparmiare moltissimi soldi sull’acquisto di prodotti di tutti i generi.
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