Spotify introduce SongDNA, nuove schede informative e crediti estesi per svelare produttori, autori e campionamenti nascosti dietro ogni brano. Funzioni Premium dal 2025
Spotify ha annunciato una serie di nuove funzionalità pensate per dare maggiore visibilità alle figure professionali che contribuiscono alla creazione dei brani musicali, spesso ignorate o non riconosciute adeguatamente.
L’obiettivo è rendere trasparente il processo creativo dietro ogni canzone, mostrando non solo artisti e produttori principali, ma anche tecnici del suono, autori secondari, coristi e perfino chi si occupa di programmazioni aggiuntive e interventi minori che possono risultare decisivi nella versione finale di un pezzo.
La novità più importante si chiama SongDNA, una funzione che permette di scoprire quali brani sono stati campionati in una traccia, quali artisti hanno reinterpretato lo stesso pezzo e in quali altri progetti sono coinvolti i collaboratori presenti nei crediti.
Spotify integra i dati del database WhoSampled, creando così una mappa interattiva di connessioni musicali utile per appassionati, artisti e ricercatori. Il progetto era già stato individuato nel codice dell’app da Jane Manchun Wong, rendendo l’annuncio atteso dagli utenti più curiosi.
Parallelamente, Spotify aggiorna la propria sezione Song Credits, inizialmente limitata a performance, composizione e produzione. Ora i crediti includeranno ogni persona coinvolta nella costruzione del brano, come chi registra strumenti orchestrali, i tecnici che curano le voci di supporto e chi si occupa del mix finale.
Questo ampliamento mira a dare riconoscimento a professionisti che operano dietro le quinte e che raramente ottengono visibilità nei media musicali tradizionali. Un’altra novità è la funzione Informazioni sul brano, accessibile tramite schede scorrevoli nella schermata “In riproduzione”.
Le schede forniranno storie, contesto culturale, ispirazioni e analisi legate ai brani, con informazioni tratte da fonti esterne come Wikipedia, blog musicali e siti di news specializzate. Questa funzione arricchisce l’esperienza d’ascolto permettendo agli utenti di comprendere la musica oltre la superficie, trasformando l’esperienza in un percorso informativo e narrativo.
Per quanto riguarda la distribuzione, i crediti estesi saranno disponibili subito sui dispositivi mobili e successivamente su desktop. SongDNA e Informazioni sul brano arriveranno all’inizio del prossimo anno e saranno inizialmente riservate agli abbonati Premium.

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