Crunchyroll dice addio allo streaming gratuito dal 2026

Crunchyroll chiude lo streaming gratuito. Una svolta definitiva nel mondo degli anime

Crunchyroll ha annunciato ufficialmente la chiusura dello streaming gratis con pubblicità a partire dal 31 dicembre 2025. Dal 1° gennaio 2026, senza un abbonamento attivo a pagamento, gli utenti non potranno più accedere ad alcun contenuto on-demand.

Si tratta di una decisione netta che segna la fine di un modello che per anni ha permesso a milioni di appassionati di guardare anime legalmente, anche senza pagare ma sfruttando l’abbonamento con inserimento di annunci pubblicitari.

La piattaforma ha comunicato il cambiamento attraverso notifiche interne a tutti gli abbonanti, confermando che non si tratta di un test o di un annuncio generico, ma di una scelta definitiva e senza proroghe.

La strategia è chiara, quello di trasformare tutto il catalogo di Crunchyroll in un’offerta 100% premium, allineandosi ai modelli di servizi come Netflix, Prime Video e Disney+ che non hanno piani gratuiti.

Cosa succede dal 1° gennaio 2026

A partire dalla data indicata, la piattaforma disattiverà completamente:

  • Gli episodi gratuiti con pubblicità
  • Gli accessi free temporanei
  • Il catalogo limitato senza abbonamento

In altre parole, Crunchyroll chiude lo streaming gratis in favore di un modello unico a pagamento in modo totale, senza periodi di transizione. L’intero contenuto diventa esclusivo per gli abbonati.

Questa decisione è stata favorita dalla crescita dei costi dei diritti, dall’aumento della concorrenza e dalla tendenza generale delle piattaforme streaming a puntare sui contenuti premium per massimizzare la sostenibilità economica.

Cosa cambia davvero

Per gli utenti che utilizzavano Crunchyroll gratuitamente, il cambiamento è immediato o si sceglie un abbonamento, oppure occorre rivolgersi ad altri servizi. Non esistono più modalità ibride o cataloghi ridotti.

Gli abbonati attuali, invece, non noteranno grandi differenze con l’esperienza rimarrà invariata, ma la piattaforma diventerà ancora più simile a un ecosistema chiuso, accessibile solo tramite pagamento dell’abbonamento.

Uno degli effetti più importanti sarà la riduzione del pubblico occasionale, quello che guardava anime raramente o si limitava a serie già concluse ma di fatto nasconde un aumento dei prezzi davvero pazzesco per tutti.

La trasformazione inevitabile del mercato dello streaming

La decisione di chiudere lo streaming gratis segna un cambiamento significativo per il mondo dello streaming anime e non solo. La competizione con servizi globali, l’aumento dei costi e le nuove strategie di mercato stanno rendendo sempre più raro il modello free con pubblicità.

Che piaccia o no, questa rappresenta una vera svolta per l’industria degli anime ma in generale dello streaming globale e per milioni di spettatori. Un aumento dei prezzi che finirà per frammentare ancor di più il mercato.

Sono appassionato di tecnologia sin dalla tenera età, coltivo la mia passione con aggiornamenti quotidiani e non mi lascio scappare proprio nulla. Ho creato HowTechIsMade per condividere con voi le mie passioni ed aiutarvi ad avere un approccio più semplice con la tecnologia.
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